Sicurezza sul lavoro nelle aziende agricole e forestali

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Sicurezza nelle aziende agricole

Un lavoro agricolo sicuro per sè e per gli altri

Il lavoro agricolo è interessato da un rischio di infortuni paragonabile a settori come l'edilizia. Le cause vanno ricercate nelle peculiarità del lavoro agricolo (ribaltamenti, attacco/stacco attrezzi pesanti, attrezzi in movimento, esposizione a prodotti pericolosi, ecc.) e nell'elevata diffusione in aziende di piccole dimensioni meno attente alle norme di sicurezza. Nello specifico, molti incidenti coinvolgono lavoratori di imprese familiari, con maggiore incidenza al crescere dell'età dei lavoratori. Nel Veneto, gli infortuni agricoli rappresentano circa il 5% del totale (il 10% se si considerano solo quelli a esito mortale) e il 9% su tutti gli infortuni agricoli nazionali. Nell'ultimo decennio essi sono diminuiti di circa il 38% grazie all'impegno degli operatori sensibilizzati dalle recenti campagne informative e formative. Ma l'agricoltura resta al primo posto tra i settori produttivi in questa drammatica graduatoria: in campagna per ogni 1.000 occupati 97 si infortunano, mentre sono 79 nell'industria e 43 nei servizi. A ciò si aggiunga il problema delle malattie professionali.

A chi rivolgersi per…

Prevenzione, controllo, vigilanza...

I Servizi per la Prevenzione Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPISAL) sono attivi in ciascuna delle Aziende Unità Locale Socio Sanitaria (AULSS) della Regione Veneto. Hanno funzioni di controllo, vigilanza e di promozione della cultura della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro con il compito di contribuire alla prevenzione delle malattie professionali e degli infortuni sul lavoro.

Approfondimenti:

Indirizzi degli SPISALnormativa nel sito della Regione Veneto

Documentazione sulla sicurezza in agricoltura nella pagina dedicata del portale e nel sito di Safetynet

Per informazioni rivolgersi a:
Regione del Veneto
Sezione Prevenzione e Sanità pubblica
Rio Novo - Dorsoduro, 3493 - 30123 Venezia
Tel. 041 2791313-14-15-16-17 • Fax 041 2791331
E-mail: prevenzione@regione.veneto.it

Assicurazione, finanziamenti, formazione...

L'Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) stipula l'assicurazione obbligatoria per tutti i datori di lavoro che occupano lavoratori dipendenti e parasubordinati nelle attività che la legge individua come rischiose, tutela il lavoratore contro i danni derivanti da infortuni e malattie professionali causati dalla attività lavorativa. L'INAIL realizza inoltre il monitoraggio continuo dell'andamento degli infortuni, iniziative di formazione e consulenza alle piccole e medie imprese, finanzia le imprese che investono in sicurezza.

Per informazioni rivolgersi a:
INAIL Direzione regionale Veneto
S. Croce 712 - 30135 Venezia
Tel. 041 2729111 • Fax 041/2729293
E-mail: veneto@inail.it

Informazione e assistenza...

Presso le Organizzazioni agricole degli imprenditori e i Sindacati dei lavoratori è possibile avere informazioni sulle procedure da seguire, sui diritti e doveri di imprenditori e lavoratori. Nelle diverse provincie le organizzazioni datoriali e i sindacati dei lavoratori hanno dato vita agli Enti Bilaterali che pongono particolare attenzione al tema della sicurezza sul lavoro.

Formazione e aggiornamento...

Gli Enti di formazione, specialmente quelli promossi o collegati alle Organizzazioni agricole e ai Sindacati del lavoratori, organizzano corsi di formazione per imprenditori e lavoratori in materia di sicurezza sul lavoro. Consulta l'elenco degli Enti di Formazione in agricoltura o l'elenco completo degli Enti di formazione accreditati.

Per informazioni rivolgersi a:
Regione del Veneto
Sezione Lavoro
Fondamenta Santa Lucia, Cannaregio 23 - 30121 Venezia
Tel. 041 2795924 • Fax. 041/2795948

E-mail: lavoro@regione.veneto.it

Veneto Agricoltura organizza corsi di formazione e iniziative di aggiornamento per RSPP (Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione) per il settore agricolo (cod. ATECO 1) in collaborazione con INAIL e Sezione Regionale Prevenzione e Sanità pubblica. Verifica sul sito di Veneto Agricoltura quali sono i prossimi corsi e seminari in programma.

Per informazioni rivolgersi a:
Veneto Agricoltura
Settore Divulgazione Tecnica, Formazione Professionale ed Educazione Naturalistica
via Roma 34 - Legnaro (PD)
Tel.  049 8293920
E-mail: divulgazione.formazione@venetoagricoltura.org

Consulenza alle imprese agricole...

La Regione del Veneto, tramite la misura M02 "Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole" del Programma di Sviluppo Rurale, finanzia le imprese agricole e forestali che richiedono interventi di consulenza sulle principali tematiche di interesse (condizionalità, sicurezza,sul lavoro, gestione impresa, difesa fitosanitaria, ecc.)

Per accedere al contributo del PSR gli imprenditori dovranno avvalersi della consulenza prestata dagli organismi che saranno selezionati dalla Regione del Veneto secondo i criteri stabiliti dal Programma di Sviluppo Rurale.

Risorse utili

bandi e finanziamenti della Regione Veneto

La Guida al PSR sul Portale PIAVe

Per informazioni rivolgersi a:
Regione del Veneto
Sezione Agroambiente
Via Torino, 110 - 30172 Mestre Venezia
Tel. 041 2795439-5449 • Fax. 041 2795448
E-mail: agroambiente@regione.veneto.it

 

Sicurezza nei cantieri forestali

Per chi lavora nel settore forestale vanno innanzitutto segnalate le seguenti criticità:

  • l'alto tasso di frequenza e gravità degli infortuni;
  • le particolari caratteristiche dell'ambiente di lavoro;
  • la difficoltà nell'effettuare in sicurezza molte operazioni;
  • l'uso di attrezzature potenzialmente pericolose che richiedono elevata professionalità.

L'Amministrazione regionale, soprattutto nella gestione in amministrazione diretta delle attività svolte dai Servizi Forestali Regionali, si è adeguatamente organizzata per dare pieno adempimento alle disposizioni di legge tramite provvedimenti ad hoc.

Ai fini dell'individuazione delle corrette misure volte alla sicurezza nel luogo di lavoro è indispensabile la valutazione dei rischi, ovvero valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori presenti nell'ambito dell'organizzazione in cui essi prestano la propria attività, finalizzata a individuare le adeguate misure di prevenzione e di protezione e a elaborare il programma delle misure atte a garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza.

Allo scopo di contribuire all'elaborazione del documento sulla valutazione dei rischi, per la sicurezza e la salute, è stata compiuta un'indagine nei cantieri gestiti dai Servizi Forestali Regionali di Belluno, Verona e Vicenza nel decennio 1985-1995, mirante all'acquisizione di dati reali e sufficientemente significativi, che permettessero di individuare la frequenza e la gravità degli infortuni accaduti durante lo svolgersi dei lavori.

Indispensabili nei canteri forestali sono i D.P.I., ovvero i Dispositivi di Protezione Individuale, attrezzature destinate a essere indossate e custodite dal lavoratore, allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro. Tali dispositivi per essere idonei devono essere:

  • a norma (marcatura CE);
  • adeguati al lavoro da svolgere;
  • efficienti;
  • accompagnati dal libretto d'uso e manutenzione.

I principali D.P.I. necessari per le attività in cantieri forestali sono:

  • casco di protezione: da indossare durante le fasi di taglio per proteggere la testa da eventuale materiale caduto dall'alto;
  • visiera o occhiali di protezione: per riparare gli occhi da schegge e/o trucioli prodotti durante le lavorazioni;
  • cuffie e inserti auricolari (otoprotettori): proteggono il lavoratore dai danni provocati dal rumore;
  • indumenti antitaglio (tuta/pantaloni): da indossare durante l'uso della motosega (un eventuale contatto con la catena di taglio può causare ferite gravi o mortali);
  • indumenti ad alta visibilità: una casacca o un giubbotto fosforescente consentono una facile individuazione dei lavoratori nel bosco;
  • guanti di protezione: contro i rischi di tagli, abrasioni e vibrazioni;
  • calzature: con suola antisdrucciolo e puntale rinforzato in acciaio. L'addetto alla motosega deve inoltre indossare calzature antitaglio.

Tali dispositivi sono dati in dotazione a tutto il personale operativo in carico ai Servizi Forestali. Le attrezzature, infine, non devono essere modificate e i dispositivi di sicurezza non devono essere rimossi o resi inefficaci.

Fondamentale importanza (e non solo perché obbligo di legge) rivestono formazione e aggiornamento. Per vedere se sono in programma nuovi corsi riguardanti la sicurezza nei cantieri forestali clicca qui.

Le operazioni di antincendio boschivo (AIB) sono a tutti gli effetti degli interventi di natura emergenziale, effettuati in condizioni ambientali difficili per la presenza, anche contemporanea, di alte temperature, fumo, terreno accidentato e materiale, anche incandescente, in movimento. A questo va aggiunta anche la potenziale pericolosità per la sicurezza rappresentata dai mezzi e dalle attrezzature utilizzati dall'operatore AIB nell'espletamento della propria attività. Ne consegue che l'operatore AIB è sottoposto a un lavoro oltremodo faticoso e caratterizzato da molteplici pericoli per la sua incolumità fisica, che possono portare ad infortuni anche mortali.
Per ulteriori informazioni clicca qui.

Approfondimenti

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