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Terrevive”: le terre del Demanio per i giovani agricoltori
Il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha firmato lo scorso 23 ottobre insieme alle Regioni, i Comuni, l'Agenzia del Demanio e Ismea, il protocollo d'intesa 'Terrevive' per la vendita e l'affitto dei terreni demaniali con lo scopo di favorire l'imprenditorialità giovanile in agricoltura e la ricomposizione fondiaria. È stato conferito all'Agenzia del Demanio il mandato a vendere o cedere in locazione i terreni agricoli delle Istituzioni locali o, in alternativa, attraverso le operazioni fondiarie operate da Ismea.

Con quest'iniziativa, si intende far "rivivere" i terreni statali adatti alla coltivazione, trasformandoli in un'occasione di lavoro per le nuove generazioni. Con TERREVIVE, infatti, i giovani imprenditori agricoli hanno diritto di prelazione nell'acquisto o nell'affitto di terreni pubblici, che possono così essere riportati alla produzione agricola. Il decreto nello specifico riguarda 2.480 ettari di terreni appartenenti al demanio dello Stato, 2.148 ettari di terre in uso al Corpo Forestale dello Stato e 882 ettari di terreni di proprietà del Centro per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (C.R.A.). Una quota minima del 20% di questi terreni è riservata all'affitto, anche in questo caso con preferenza all'imprenditoria giovanile agricola e con una durata della locazione non inferiore ai 15 anni. Ai terreni venduti o affittati non può essere attribuita una destinazione urbanistica diversa da quella agricola, prima di 20 anni dalla trascrizione dei relativi contratti nei pubblici registri immobiliari.

La firma del protocollo, avvenuta presso lo stand del Ministero al Salone del Gusto di Torino, rappresenta la seconda fase del progetto "Terrevive" dopo l'entrata in vigore del decreto ministeriale che lo scorso luglio aveva sbloccato l'affitto e la vendita di 5.500 ettari di terreni di proprietà dello Stato destinati, principalmente, ai giovani agricoltori.
Il protocollo è stato realizzato grazie alla collaborazione con le Regioni e i Comuni che hanno un potenziale di terre riconvertibili molto alto al Nord come al Sud. L'iniziativa, che si affianca all'istituzione delle Banche della terra che stanno nascendo in diverse Regioni, consentirà di liberare ettari ed ettari di terre oggi improduttive, riportandole nelle mani degli agricoltori.

Per ulteriori informazioni:
Consulta la pagina dedicata al Progetto "Terrevive" dell'Agenzia del Demanio.

Scarica la Presentazione "Terrevive" del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.